11 - Area 8 VITE

Servizio Agrometeorologico
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11 - Area 8 VITE

ARSAC Servizio Agro-Meteorologico
Pubblicato da Area 8 Locride in VITE · 2 Agosto 2023
Bollettino n 11 valido dal 2 al 08/08/2023
Situazione Meteorologica

Maggiore del valore climatico
Conforme al valore climatico
Minore del valore climatico
Fase Fenologica

Avversità e difesa fitosanitaria

Oidio. Permane il rischio di infezioni di Oidio soprattutto nelle zone pianeggianti o in quelle poco ventilate, con ristagni di umidità.
   • Difesa integrata, effettuare interventi con prodotti di contatto (zolfo, bicarbonato di potassio) e anche sistemici (IBE, strobilurine efficaci anche contro Black Rot). Prediligere l'utilizzo di prodotti meno soggetti al dilavamento. Si ricorda che l'olio essenziale di arancio dolce utilizzato come antiperonosporico è efficace anche per contrastare l'oidio.
   • Difesa biologica, effettuare interventi con prodotti di contatto (zolfo, bicarbonato di potassio) abbinati a induttori di resistenza (cerevisane) e/o a bioagrofarmaci (es. Bacillus pumilus). Si ricorda che l'olio essenziale di arancio dolce utilizzato come antiperonosporico è efficace anche per contrastare l'oidio.
Si ricorda che lo zolfo oltre i 32°C può causare effetti fitotossici, per questo motivo, nel periodo estivo, i trattamenti devono essere eseguiti nelle ore più fresche della giornata e con dosaggi medio bassi.
Peronospora.
La pericolosità di questo patogeno attualmente è ridotta, a causa dell’andamento climatico ed alla suscettibilità dei grappoli (fase fenologica chiusura grappolo). Comunque, gli acini fino allo stadio di chiusura grappolo (70% della loro dimensione finale) possono essere ancora attaccati dalla peronospora. Nelle aziende dove si sono manifestati attacchi, con comparsa di muffetta bianca nella pagina inferiore, nel mese di giugno e/o luglio, continuare il monitoraggio.
Mal dell’esca della vite. In questa fase è importante, segnare le piante infette, queste, in inverno, vanno potate separatamente dalle altre, per limitare la diffusione della malattia, avendo cura di disinfettare gli attrezzi di taglio (utilizzare una soluzione a base di cloruro di benzalconio).
Tignoletta dell’uva (Lobesia botrana). Le temperature elevate di questo periodo contribuiscono al contenimento dell’insetto.

RILIEVI IN CAMPO:
Pietro Audino
Alessandro Cuteri
Roberto Oppedisano
Saverio Zavaglia
Vincenzo Maione, Concetta Leto (Coordinatori)

Per ulteriori informazioni:
Tel 0964 20724



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